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Articolo di giornale

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A volte bastano alcuni secondi a salvare una vita, il tempo di un battito di mani, l’istante di un respiro, una corsa affannata, una sirena in lontananza che forse tarderà ad arrivare. La speranza, la forza e il disperato istinto di sopravvivenza possono avere il sopravvento o soccombere per una serie di circostanze a noi comuni mortali sconosciute, eppure quante volte abbiamo letto e ascoltato frasi del tipo “i soccorsi immediati gli hanno salvato la vita”, o “salvo grazie all’intervento dei volontari”, oppure ancora “vivo per miracolo, qualche minuto in più e sarebbe stata una tragedia”. Frasi che invocano l’opera di alcune persone, il più delle volte a noi del tutto sconosciute, persone che per spirito di altruismo e solidarietà, ogni giorno mettono al servizio di tutti le proprie competenze, il proprio tempo, ma soprattutto il proprio grande cuore.

Siamo abituati a vederli correre a piedi o in ambulanza, li riconosciamo dalle loro tute color arancione, li associamo al suono della sirena e ai lampeggianti blu. Loro sono i volontari, i nostri “angeli” vestiti di arancione; magari non avranno le ali, ma di sicuro hanno qualcosa di più nobile che muove le loro gesta, un qualcosa che va oltre la stanchezza e il sacrificio, un qualcosa che si chiama “cuore”. Queste persone ogni giorno infilano le proprie tute arancioni e dedicano il proprio tempo agli altri, animati da uno spirito di altruismo purtroppo sconosciuto alle masse.

Per fortuna questi uomini e donne ci sono, si confondono tra noi, sono presenti durante gli eventi sportivi, culturali, manifestazioni di vario genere, giorno e notte attendono una chiamata, pronti a dare il proprio aiuto, con la loro preparazione ed il proprio addestramento. Queste righe vogliono testimoniare la nostra gratitudine nei loro confronti, vogliamo dire loro grazie per essere presenti, grazie per il vostro tempo, grazie per ciò che ogni giorno “donate” alla comunità.

 

Pochissimi sanno che Torre a Mare da poco più di un anno ha i propri angeli arancioni. Sono i ragazzi della “O.N.L.U.S. Emergency For Life And Rescue Torre A Mare”. La Onlus è nata da un idea del suo fondatore e Presidente Francesco Salvatore(nella foto a destra), classe 1968, soccorritore ed operatore prima emergenza ed urgenza, istruttore BLS-D, che nel Maggio dello scorso anno ha dato vita a questo gruppo di persone, animate da altruismo e solidarietà. La Onlus opera su Torre a Mare da tempo ormai, eppure non tutti sono a conoscenza dell’operato di questi ragazzi. Capita di frequente di trovarli passeggiare durante i week end per le strade del piccolo quartiere, zaino in spalla e occhi vigili. La presenza di questi volontari rappresenta una valida risorsa umana per la piccola ex frazione, eppure il percorso della giovane organizzazione non è stato privo di difficoltà e ostacoli. Ricordiamo ancora quando fummo contattati la prima volta da Francesco, ancora vivono nella nostra mente le sue parole ed il suo tono sicuro e convinto. Non possiamo dimenticarela sua voglia di fare, il suo spirito di abnegazione per una giusta causa, la sua caparbietà che lo ha portato, giorno dopo giorno, a conoscere a fondo il territorio e ad essere presente alle manifestazioni organizzate dalla comunità.

Tra le attività svolte dagli angeli arancioni di Torre a Mare è doveroso ricordare la loro partecipazione alla terza edizione di “Spiaggia Pulita”, durante la quale i volontari hanno seguito passo dopo passo i ragazzi che si dedicarono alla pulizia del litorale pelosino. Sempre presenti durante i quattro giorni della Festa Patronale, affiancati dai Volontari di Bitonto, hanno fornito il proprio servizio con impegno e dedizione. Abbiamo avuto la fortuna di osservare da vicino il loro “modus operandi”. Abbiamo visto Francesco e i suoi volontari pattugliare le zone degli eventi, collaborare con la Capitaneria di Porto e i Vigili Urbani, ma soprattutto non ho abbiamo mai visto nessuno di questi ragazzi lamentarsi del troppo caldo o negare informazioni, assistenza ed un sorriso a chiunque avesse bisogno di loro. Francesco ed  i volontari di tutto il mondo meritano il nostro rispetto ed il nostro sostegno, meritano un posto importante nella nostra comunità, in ragione di ciò che quotidianamente fanno per tutti quanti noi. A distanza di un anno dalla sua costituzione, i volontari di Torre a Mare hanno ricevuto in donazione un’ambulanza, al fine di poter svolgere ancora meglio la propria attività.

Grazie ancora Angeli arancioni.

Chiunque voglia sostenere Francesco e la sua associazione, può incontrare i volontari presso il gazebo che si trova a Torre a Mare in piazza V. Veneto ogni domenica, oppure procedere ad un donazione mediante bonifico bancario IBAN IT32R0200841540000102692064 o donare il 5/1000 indicando il seguente codice fiscale 93434550724.


[da La Voce del Paese del 30 Agosto]